TeatRing da sempre affianca la produzione di spettacoli, eventi culturali, rassegne e festival, con la formazione professionale. 

 

Il focus della scuola è avere insegnanti che continuino ad essere anche attori, cantanti, musicisti, danzatori.

Un buon insegnante deve in prima persona tenersi allenato, non soltanto nei sistemi pedagogici, ma proprio nell'esercizio della propria professione, perché il teatro e le arti performative sono sempre in mutamento, e  con esse deve essere in grado di mutare e aggiornarsi anche l'insegnamento. Per questa ragione tutti gli insegnanti di TeatRing sono professionisti attivi.

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Gli allievi della scuola possono studiare e prendere parte alle altre attività, nella piena filosofia di inserimento professionale che da anni contraddistingue la nostra compagnia.

Proprio perché la nostra priorità è avere allievi che scelgano un percorso consapevolmente, il corso di teatro non prevede lezioni di prova, ma un colloquio personale ed esclusivo, senza alcun impegno, con il potenziale allievo, nel quale fare conoscenza reciproca e decidere se TeatRing rappresenti il percorso giusto. Per prenotare il tuo colloquio, CLICCA QUI.

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L’offerta formativa spazia dal corso triennale per attori, agli stage professionalizzanti, alla contact improvisation, canto, voce creativa, interpretazione del testo, corsi di teatro per bambini e ragazzi di tutte le età, dizione, public speaking.

Il lavoro si basa sul metodo Strasberg, che ha formato i più grandi attori del dopoguerra ed è basato sul senso di verità: obiettivo dell’attore sarà VIVERE una parte, non RECITARLA.

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OPEN DAY: 30 Settembre alle 19:30; una serata dove inaugurare l'anno accademico, conoscere gli insegnanti, vedere performance preparate dagli allievi della scuola. L'ingresso è gratuito, ma la prenotazione obbligatoria, perché i posti sono limitati.

Per prenotare il tuo posto, scrivi a segreteria@teatring.it

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"L'attore non recita le parole ma i sentimenti, perché la parte è fatta non di parole ma del sottofondo affettivo: è quella la parte nascosta da scoprire dell'attore." K. Stanislavskij